mercoledì 12 agosto 2015

Travelling to Santorini 💙

Ed eccoci al decollo, impeccabile con Easyjet, salutiamo con la manina il mare di Santorini e con una lacrima (io) torniamo a casa.
Con una lacrima perché questa vacanza e' stata fantastica.
Nonostante la cheratite all'occhio sinistro di benvenuto che mi ha reso cieca per metà vacanza.
Anzi forse grazie a questo ho avuto la possibilità di conoscere meglio questo popolo che mi ha fatto sempre sentire un po' a casa quando ne ho avuto bisogno.

Partiamo dal Crystal Palace Hotel: la proprietaria, cordiale e sempre pronta ad aiutarci. Tanto per dire la mattina lasciavamo le cose da lavare e il pomeriggio le trovavamo stirate in camera . GRATIS. Potete capire la mia gioia.
Punto di forza dell'hotel, la piscina. Anzi, le piscine. Una enorme per gli adulti, una piccola con lo scivolo per i bambini e una con idromassaggio. Lettini e grandissimi ombrelloni bianchi sempre disponibili.
Pochissimi i frequentatori della piscina, ideale invece per chi ha bambini. L'atmosfera era così tranquilla che mio figlio ha imparato a nuotare e tuffarsi nella piscina alta 4 metri. 



Sull'isola tutti si spostano con il quad, noi per evidenti ragioni logistiche e di sicurezza (con due bambini sotto i 6 anni) abbiamo preferito affittare un'auto, una stupenda 500 cabriolet.

Grazie all'auto abbiamo un po' esplorato l'isola.

OIA (si pronuncia IA)
Meravigliosa, tutta bianca.
Noi ci siamo stati di giorno perché al tramonto e' sovraffollata da un esercito di romantici accalcati su ogni centimetro calpestabile.
Boutiques e café sono degni di nota.



AMOUDHI (il porto di OIA, appena sotto)
Da qui il tramonto è senza fiato ed è romantico per davvero.
Ciliegina sulla torta, la cena a piombo sul mare in una delle poche Fish Tavern.




FIRA
La capitale.
Molto caotica a qualsiasi ora. Noi l'abbiamo vista di mattina e di pomeriggio. Strapiena di negozi e ristoranti con cucina greca, italiana e internazionale. Noi abbiamo pranzato da Noussa con vista caldera. Il caldo non aiuta a passeggiare tra le stradine ma noi ci siamo concessi una veloce immersione da Kissing Fish 😊💕

PYRGOS e MEGALOCHORI
Due villaggi tradizionali di Santorini che ci sono piaciuti molto. Poco battuti e perfetti per una passeggiata e cena rilassante.



AKROTIRI, MUSEO DI THIRA PREISTORICA E MUSEO ARCHEOLOGICO
Ad Akrotiri è possibile vedere i resti di una città minoica sepolta dall'eruzione vulcanica e nei musei sono conservati affreschi e oggetti ancora incredibilmente integri.

TOUR DELLA CALDERA
Più di ogni altra cosa, le gite in barca sono senz'altro le escursioni più emozionanti e interessanti.







lunedì 29 dicembre 2014

I am back <3

Dopo mesi di silenzio, finalmente sono tornata a scrivere qui.

Sono stati mesi intensi, di lavoro a scuola, progetti, trasferimenti...insomma di cambiamenti notevoli. Quando tuo marito cambia lavoro e si trasferisce in un'altra città, non è semplice scrivere su un blog, ci sono tanti pensieri nella testa. Soprattutto quando devi decidere se in quella città ci vuoi andare anche tu (con i tuoi figli...).
Ci sono emozioni altalenanti, attimi di sconforto ma anche grandi entusiasmi.
C'è il privilegio di conoscere meglio una nuova città nel weekend, di viverla in relax e di scoprirne la sua bellezza.

Insomma il nuovo anno si prospetta interessante. Di sicuro non mi annoierò (del resto, mi sono mai annoiata?).

L'attesa in stazione, mentre arriva il Frecciarossa con il papà, quegli abbracci lunghi e strettissimi. C'è della fatica ma anche della meraviglia in tutto questo.


Per il momento, happy New Year!






martedì 25 febbraio 2014

Che insegnante sono?

C'è chi sostiene che il lavoro dell'insegnante sia una missione, altri più razionali pensano invece che sia un lavoro come tanti altri ma che debba essere valorizzato di più.
Cosa ne penso io? Che si, e' certamente un lavoro e non solo una missione, ma che ci voglia una predisposizione particolare. I bambini ti osservano, ti mettono in discussione come persona. Se li vuoi conquistare devi saperti mettere in gioco ogni giorno. Certamente non è come lavorare in ufficio. Bisognerebbe chiedere ai miei alunni che insegnante sono. Vi racconto come un po' del mio lavoro.

Nelle mie classi c'è il silenzio. Si parla a turno, solo alzando la mano. Voi penserete che sia la normalità, non è così purtroppo. Sono severa ma con il sorriso. Mi costa fatica essere severa, ma soprattutto all'inizio con i bambini e' una fatica necessaria. Una volta, quando ero tirocinante all'università, avevo fatto osservazione in una classe e mi era parsa eccessiva la severità della mia docente tutor. Niente di più sbagliato: una volta sul campo mi sono resa conto che i bambini cercano la fermezza nell'insegnante. Ovviamente in cambio la maestra deve offrire un lavoro a misura del singolo bambino, mai banale ma significativo in ogni proposta. Dalla matematica al disegno, un filo conduttore che renda davvero protagonista il bambino nel suo apprendimento.

Uso pochissimo il libro di testo. Adoro far lavorare i bambini sul quaderno. L'ho imparato alla scuola steineriana dove "si fa un uso estremamente limitato di libri di testo.
Il racconto vivace dell'insegnante, il dialogo continuo, e la stretta interazione tra i ragazzi che vivono l'organismo di classe sono la base dello svolgimento di tutti gli insegnamenti. Gli allievi costruiscono, giorno per giorno, il proprio quaderno, che curato e personalizzato, diventa il vero libro di testo su cui studiare"
Sono maniaca dell'ordine. Se vedo che c'è poco impegno, faccio rifare tutto. Sempre con il sorriso, faccio capire al bambino che l'ordine e' importante per imparare e ricordare. Una pagina scritta male, illeggibile, non ha senso. Non si fa tanto per fare, questo e' il punto. Voi direte, che noiosa questa maestra. Eppure, addirittura qualche bambino mi ha chiesto se poteva "giocare" con esercizi di bella scrittura durante l'intervallo!

Da soddisfazione osservare come i bambini crescendo imparino a lavorare in autonomia. Mi piace vedere i bambini lavorare in piccoli gruppi, ragionare, inventare, trovare soluzioni.

Trovo che lavorare con i bambini sia una grande opportunità di crescita per me, come persona e come madre innanzitutto.
E' bello sapere che c'è qualcuno che ti ammira, ti prende come esempio. Essere una buona insegnante e' un dovere nei confronti di questi bambini. Entrare in punta di piedi nelle loro piccole vite e segnarle poco a poco.
Ho tanto da imparare ancora, ci sono insegnanti che ammiro molto e che sono una fonte inesauribile di ispirazione. Questo e' un lavoro meraviglioso, per cui è necessaria una buona motivazione, ogni giorno.




venerdì 14 febbraio 2014

Happy Valentine's Day

Questo cupcake e' per te.
Per festeggiare quanto siamo cresciuti come persone, che si amano, si confrontano, cambiano.
Buon San Valentino amore!



sabato 25 gennaio 2014

Bacchette magiche per Greta

Ecco le foto dei biscottini che ho preparato per il compleanno della nostra amica Greta.
Un vero successo :-) E soprattutto semplicissimi da fare!

giovedì 9 gennaio 2014

Buon anno!

Natale e Capodanno a Venezia. Totale relax. Ho dimenticato il caricabatterie del telefono e dell'Ipad. Disconnessa dal mondo virtuale.

Sono tornata a casa e subito la Befana ci ha riempito di dolci.

Sto preparando dei biscotti per il compleanno di una bimba. Ve li posterò appena li ho finiti.

A scuola abbiamo cominciato a leggere Snow White e venerdì cominciamo a preparare i costumi ;-)

Con i presaldi e i saldi ho trovato un sacco di cose.

È arrivata la mia agenda. Buon anno!



lunedì 16 dicembre 2013

Il nostro albero "speciale" e i primi pacchetti!

Quest'anno abbiamo due palline di Natale speciali sul nostro albero! Le ho fatte personalizzare con i nomi dei miei bambini, Davide e Sofia.




Non so più dove nascondere tutti i regali che sto cominciando a impacchettare!



E abbiamo anche scritto la nostra terza letterina a Babbo Natale :-)
Questa di TomKat la trovate qui: http://www.scribd.com/mobile/doc/189229167




Scappo a impacchettare, un bacione.